{"id":3733,"date":"2022-10-13T14:30:00","date_gmt":"2022-10-13T14:30:00","guid":{"rendered":"https:\/\/archiwumwolnosci.pl\/?p=3733"},"modified":"2022-12-08T15:23:05","modified_gmt":"2022-12-08T15:23:05","slug":"adam-lozinski","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/archiwumwolnosci.pl\/it\/adam-lozinski\/","title":{"rendered":"Adam Lozinski"},"content":{"rendered":"
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Piotr Pilch:<\/strong> Come sono iniziate le tue attivit\u00e0 di opposizione?<\/p>\n\n\n\n Adam Lozinski:<\/strong> Vivo a Przemy\u015bl dal 1984 e la mia attivit\u00e0 in Solidarity \u00e8 iniziata prima, a Gliwice. In realt\u00e0, gli inizi ci sono stati, ero un giovane insegnante, perch\u00e9 il secondo anno di lavoro, quando \u00e8 stato fondato il sindacato "Solidariet\u00e0". Fu proprio per certi motivi che, da giovane insegnante, mi trovai in suo potere. Gliwice \u00e8 una grande citt\u00e0, 1000 membri erano nel Comitato di Lavoro degli Insegnanti, io mi sono ritrovato nel presidio del nostro Comitato di Lavoro. Ero responsabile dei contatti con la Sezione Regionale di Katowice. Ricordo varie cose, ricordo il funerale del primate Wyszy\u0144ski; fu allora che si tenne a Varsavia un convegno di insegnanti di storia della Solidariet\u00e0. Non c'erano molte persone l\u00ec, forse 40 persone. Abbiamo discusso la necessit\u00e0 di cambiamenti nell'insegnamento della storia. Ho tenuto anche le deleghe, ho la conferma che c'ero, ma non l'ho nemmeno completata. Li ho come souvenir, posso mostrarteli. Questi sono ricordi.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Certo, queste cose sono molto preziose.<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> Anch'io sono venuto a Przemy\u015bl nell'84. Prima di tutto per motivi familiari, perch\u00e9 mio figlio era molto malato alle vie respiratorie in Slesia. Nel 1984 sono venuto a Przemy\u015bl, senza conoscere nessuno. E quelli non erano tempi facili per gli estranei, perch\u00e9 guardati con sospetto. Ricordo una situazione del genere, anche se altri se ne sono dimenticati. Ci siamo trasferiti a luglio ea settembre \u00e8 stato annunciato nel KIK (Catholic Intelligentsia Club) che avevano bisogno di insegnanti per aiutare, per insegnare. Quindi ho fatto domanda. E poi il mio successivo amico ha chiesto chi mi ha consigliato questa posizione. Ho risposto che nessuno, perch\u00e9 ero appena arrivato in citt\u00e0. Al che ho sentito che "non abbiamo bisogno di agenti qui". \u00c8 stato molto spiacevole. La volta successiva ho saputo che ci sarebbe stata una riunione degli insegnanti e una Santa Messa. nella chiesa di s. Trinit\u00e0. La messa era per tutti alle 15, e poi c'era l'ostia per gli insegnanti, sono andato l\u00ec e ho incontrato gli insegnanti della Solidariet\u00e0. A Przemy\u015bl, la cura pastorale degli insegnanti presso la chiesa di S. Trinit\u00e0, che si chiamava "Okopy \u015aw. Trinit\u00e0" L\u00ec ho incontrato m. Ryszard Buksa. In precedenza, un'iniziativa \u00e8 stata creata a Varsavia, a Solec. Gli incontri si tenevano ogni mese e dal 1985 li ho frequentati abbastanza spesso. Da l\u00ec ho portato dei volantini. Vivevo in via Rogozi\u0144ski, vicino alla stazione Zasanie. Ho avuto paura, pi\u00f9 di una volta, di portarmi a casa questo pacco con i volantini, cos\u00ec ho pensato "lo getto tra i cespugli". Il Rev. Stanis\u0142aw Zarych ha fornito un grande sostegno alla cura pastorale degli insegnanti. E dur\u00f2 fino all'89, quando arriv\u00f2 la "normalit\u00e0". Dopodich\u00e9 ho smesso di cavalcare, ma in quel periodo ho incontrato molte persone. Conosco ancora Jan \u017baryn, un professore dell'Institute of National Remembrance. Fu allora che, da giovane, organizz\u00f2 tali incontri pastorali. \u00c8 cos\u00ec che \u00e8 iniziato.<\/p>\n\n\n\n Nel 1989 ho insegnato alla Scuola Primaria n. 13. L\u00ec ho fondato il Circolo della Solidariet\u00e0, uno dei primi a Przemy\u015bl, e il primo tra le scuole primarie. Poi sono stato coinvolto nella creazione del Comitato di fabbrica della solidariet\u00e0, che copriva l'intera contea. Andavo a Or\u0142y o Krasiczyn. A quei tempi gli insegnanti raramente avevano un'auto, ma io ce l'avevo. Sono stato negli Stati Uniti prima, quindi potevo permettermi di comprare, e s\u00ec, non sarebbe stato con lo stipendio di un insegnante. La "Segreteria" della nostra Commissione si trovava nella casa di K. e R. \u017burawski. Ricordo il 15 giugno '89, onomastico di Jolanta, la nostra amica. E quel giorno sono stato eletto presidente del comitato aziendale, sono diventato il capo dell'organizzazione degli insegnanti. Poi, nel 1990, si \u00e8 svolto il secondo Congresso di Solidariet\u00e0 Regionale, dove sono stato eletto nel Consiglio Regionale, sono stato anche segretario, ma per pochissimo tempo. Non ero molto interessato a questo tipo di attivit\u00e0 sindacale. Ero in Solidarnosc per rovesciare e creare un nuovo sistema, non per fare da sindacato. Sono andato a lavorare nelle istituzioni, alcune persone si sono risentite perch\u00e9 ho smesso di svolgere la funzione di segretario e nel giugno 1990 sono diventato vice curatore e per quattro anni ho svolto una funzione molto importante dell'amministrazione del voivodato di Przemy\u015bl. Dal 1 aprile il curatore \u00e8 stato Piotr Idzikowski. Ad un certo punto c'\u00e8 stata una riunione della Sezione Regionale della NSSZ, c'erano persone di Przeworsk, Jaros\u0142aw, Lubacz\u00f3w. Abbiamo quindi scelto un curatore. La nostra prima raccomandazione \u00e8 stata Wies\u0142aw Beck di Lubacz\u00f3w. E fu presa una tale decisione che il precedente curatore se ne andasse e il ministro nominasse il signor Beck. Il giorno successivo, sabato, tuttavia, Wiesiek ha chiamato che Lubacz\u00f3w era troppo lontano per recarsi a Przemy\u015bl ogni giorno. La solidariet\u00e0 era allora in via Grodzka e io ero al lavoro. Ho chiamato Jaros\u0142aw, Lubacz\u00f3w e ho informato per telefono che W. Beck non voleva essere un curatore. Durante questi colloqui, abbiamo concordato che Piotr Idzikowski sarebbe diventato il nostro candidato. E abbiamo denunciato Piotr al ministro. Questi sono stati momenti difficili, ma il caso in s\u00e9 \u00e8 stato edificante. Non \u00e8 che le autorit\u00e0 propongano e il ministero approvi. Abbiamo proposto la persona che ci sembrava la migliore per la posizione. Ed \u00e8 stato dal Ministero che sono stato chiamato individualmente, perch\u00e9 \u00e8 venuto fuori che a Varsavia la funzione di direttore dell'ufficio del ministro era ricoperta da una persona che conoscevo dal ministero, e mi ha chiesto se fosse davvero il candidato giusto. E in questo modo Piotr Idzikowski fu nominato sovrintendente all'istruzione. \u00c8 stato un momento difficile nel consiglio di amministrazione. Ci sono stati problemi per licenziare i precedenti amministratori e l'abbiamo sperimentato. C'\u00e8 stata una vera guerra.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Qui il vecchio sistema si \u00e8 scontrato con il nuovo sistema. Il vecchio aveva ancora la sua influenza.<\/p>\n\n\n\n AL<\/strong>: Tanto pi\u00f9 che all'inizio non c'era una nuova legge sul sistema educativo. Arriv\u00f2 nel settembre 1991, ma ne approfittammo. Lo stesso curatore potrebbe emanare norme per la nomina dei direttori. Adesso \u00e8 complicato che il curatore non abbia molto potere, lui \u00e8 il committente, pi\u00f9 importante \u00e8 la Commissione, il Sindacato Insegnanti, i genitori. Abbiamo fatto in modo che tre persone fossero inviate alla Commissione dal consiglio di amministrazione e tre dalla scuola. Quando c'era un pareggio, lo stesso sovrintendente decideva chi sarebbe stato il preside della scuola. Abbiamo fatto un piccolo trucco. Questo era in vigore fino al 1991. Poi sono stato licenziato quando \u00e8 cambiato il governo ed \u00e8 arrivato il SLD. Dal 1994 ho lavorato nell'amministrazione comunale, sono stato capo del Dipartimento Istruzione del Comune. Fu solo allora che questo dipartimento fu creato in citt\u00e0, prima che la citt\u00e0 non si occupasse di scuole, solo asili nido (nell'Assessorato alla Cultura c'era un responsabile degli asili). Nel 1996, tutte le scuole sono state rilevate dai governi locali. A Przemy\u015bl, due anni prima, l'organo di governo era la citt\u00e0.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> E com'era allora? \u00c8 stata una buona riforma? Era ricercata dalla societ\u00e0?<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> Anzi s\u00ec, prima che di questo si occupasse lo Stato, il sovrintendente era l'organo di governo: si occupava della gestione, delle finanze, della nomina dei presidi, era responsabile di tutto della scuola. D'altra parte, c'era anche un organo di supervisione pedagogica. E il curatore ha svolto entrambe le funzioni contemporaneamente. Quando i governi locali hanno assunto la direzione delle istituzioni e sono diventati gli organi di governo, il curatore era responsabile della supervisione pedagogica, effettuava controlli, ispezioni, verificava i titoli dei candidati e le conoscenze dello studente. Penso che fosse meglio, nessuno lo contesta fino ad ora. S\u00ec, c'\u00e8 stato un problema, come al solito, con i soldi. Chi l'avrebbe pagato? \u00c8 stato inventato che le citt\u00e0 (governi locali) ricevessero sussidi dal bilancio statale per uno studente. \u00c8 stato calcolato in dettaglio. Per\u00f2 c'erano sempre meno soldi, all'inizio questo sussidio era calcolato in modo tale che bastasse per mandare avanti le scuole. Ora, da molto tempo, il sussidio non basta e la citt\u00e0 deve contribuire con il proprio budget. Non so come sia oggi, ma una volta a Przemy\u015bl, negli anni '90, la citt\u00e0 ha aggiunto poco dal budget, mentre a Varsavia le autorit\u00e0 hanno aggiunto quasi 100% al sussidio. In Polonia, all'inizio del XXI secolo, non \u00e8 stato aggiunto pi\u00f9 del 3%. Diamo un'occhiata alle discrepanze. La citt\u00e0 poteva svolgere un buon ruolo e o davano soldi e l'istruzione era una priorit\u00e0 oppure no. Ora la citt\u00e0 di Przemy\u015bl aggiunge il 25%. Varsavia ridotta perch\u00e9 aggiunge solo il 70 per cento.<\/p>\n\n\n\n Per quanto riguarda la mia attivit\u00e0 nella Societ\u00e0 Culturale di Przemy\u015bl, ne sono stato membro alla fine degli anni '80, e solo pi\u00f9 tardi ho saputo della sua riattivazione. Non sono stato invitato alla riunione di riattivazione. Non solo io. Ho saputo che la riunione elettorale si \u00e8 svolta mentre ero a Kalwaria, in un'altra occasione. Non sono stato l'unico a meravigliarsi che alcuni compagni fossero stati dimenticati. Non lo dico con pretesa, ma con una leggera sorpresa. Quando ho ricevuto un invito a una riunione della Societ\u00e0 e c'era il presidente, Marek Kuchci\u0144ski, ho pensato che fosse la sua funzione fin dai tempi andati.  <\/p>\n\n\n\n Di cos'altro posso vantarmi? Ho ricevuto una medaglia dal metropolita di Przemy\u015bl in riconoscimento del mio servizio alla chiesa di Przemy\u015bl.<\/p>\n\n\n PP:<\/strong> Raccogliamo anche queste cose.<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> Non ho mai fatto parte di nessun partito, cio\u00e8 dal 1990 s\u00ec, ma non prima. Quando sono arrivato a Przemy\u015bl, non potevo lavorare in una scuola secondaria. Uno stesso regista mi ha invitato per un colloquio, sapeva che lavoro nei "tredici" e voleva assumermi, ma la festa. Non le appartenevo, quindi non poteva. Mi ha suggerito di aderire, ad esempio, allo ZNP (Unione degli insegnanti polacchi), ma ho rifiutato. Era il 1986.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Ci\u00f2 ha ostacolato lo sviluppo professionale.<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> S\u00ec, ma non mi importava. Nella seconda scuola, anche il preside ha detto direttamente che "chiedono" loro di accettare coloro che appartengono al partito. Questo avvenne a sua volta nel 1988. A Gliwice ho lavorato anche in una scuola elementare, ma ho avuto ore anche al liceo. Sospetto che se fossi rimasto pi\u00f9 a lungo avrei ottenuto un lavoro a tempo pieno. In una grande citt\u00e0, non c'era una tale enfasi sull'adesione alla festa. Quando sono arrivato a Przemy\u015bl, nel primo anno del mio soggiorno, non sono andato alla parata del 1\u00b0 maggio. Sono stato punito, non sono stato pagato per le ore di quel giorno, 7 ore sono state detratte dal mio stipendio. Non siamo mai andati alle parate a Gliwice, nessuno lo richiedeva. Qui a Przemy\u015bl la gente voleva mostrarsi di pi\u00f9. Spettava alle autorit\u00e0 locali quanta enfasi fosse posta. Ho ancora contatti con persone di Gliwice.<\/p>\n\n\n\n Sono stato anche insignito della Croce della Libert\u00e0 e della Solidariet\u00e0. Potresti ottenerlo se fossi stato attivo nell'opposizione per almeno un anno. Ho avuto la difficolt\u00e0 di non essere elencato dal Sai Baba, quindi ho dovuto ottenere testimoni che confermassero le mie attivit\u00e0. Grazie a questo, a settembre ricever\u00f2 una tale Croce.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Sulla base di queste affermazioni viene assegnata la Croce? Dove si svolger\u00e0 la cerimonia?<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> Molto probabilmente a Rzesz\u00f3w. La decisione \u00e8 gi\u00e0 stata presa dal Presidente della Repubblica di Polonia.<\/p>\n\n\n\n (Per ordine del Presidente della Repubblica di Polonia del 1\u00b0 febbraio 2022, Adam \u0141ozi\u0144ski \u00e8 stato insignito della Croce della libert\u00e0 e della solidariet\u00e0. La cerimonia di premiazione si \u00e8 svolta il 23 settembre presso la sezione IPN di Rzesz\u00f3w)<\/p>\n\n\n\n Pi\u00f9 di una volta sono rimasto sorpreso dal fatto che gli insegnanti conoscessero e avessero a disposizione materiali, ad esempio su Katyn, ma non li usassero. Per quanto riguarda il vescovo Ignacy Tokarczuk, abbiamo avuto un buon rapporto, prima negli anni '80 ho partecipato, insieme agli insegnanti del ministero degli insegnanti, agli incontri in occasione delle vacanze o del suo compleanno. Sono andato da lui molte volte per colloqui privati. Sono sempre stati molto fruttuosi, ci ha convinto che ci sarebbe stata la libert\u00e0, che sarebbe arrivata la Polonia libera. Non potevamo crederci, ma aveva ragione. L'arcivescovo Tokarczuk aveva un nipote deputato. Attraverso questo nipote ci siamo conosciuti meglio. Sono stato io a informare l'arcivescovo che sua sorella era morta, gli ho anche offerto un passaggio al funerale, ma l'arcivescovo ha rifiutato a causa della sua salute. <\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Volevo chiedere delle volte in cui nel 1997 sei diventato deputato e hai co-creato il comitato per la riforma della nuova divisione amministrativa.<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> \u00c8 stata una cosa difficile per me. C'era una disputa su quanto dovesse estendersi il potere del governo e quanto dovesse estendersi il potere di autogoverno. Ho l'impressione che questo problema non sia stato completamente risolto fino ad oggi. Si \u00e8 discusso se il governo locale o l'amministrazione statale debbano essere a livello di voivodato. In secondo luogo, l'Accordo di Centro \u00e8 il mio partito dal 1990, a cui ho aderito e ad esso sono fedele. Anche se c'\u00e8 stato un tempo in cui il PC ha presentato al Sejm 12 deputati e diversi senatori. A 460 era una goccia.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Ma all'epoca facevi parte del governo, giusto?<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> S\u00ec, avevamo un viceministro per le strade: Krzysztof Tch\u00f3rzewski. Anche Antoni Tokarczuk era ministro, Jan Szyszko del nostro gruppo era ministro delle foreste. C'erano anche dilemmi. Anche prima delle elezioni, la nostra organizzazione era coinvolta nella questione dell'amministrazione e della divisione. La commissione, guidata da K. Tch\u00f3rzewski, ha proposto 32 voivodati. Questa era l'idea. Ci sono documenti su questo argomento negli archivi di Przemy\u015bl. Il voivodato di Przemy\u015bl doveva essere pi\u00f9 grande e arrivare fino a Zamo\u015b\u0107 e ai monti Bieszczady. \u00c8 andato. Nel frattempo, il governo ha proposto 12 province. Il nostro voivodato doveva essere la Piccola Polonia orientale.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Sarebbe simile nell'area alle dimensioni attuali del voivodato?<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> Si lo stesso. Debica e Gorlice sono stati contestati. Come risultato dei colloqui (ci \u00e8 voluto molto tempo), sono emersi 16 voivodati. Restava da chiedersi quali poteri dovesse avere il maresciallo. Finora sta svanendo e sta cambiando. Non il voivoda, ma il maresciallo \u00e8 l'ospite del voivodato. Il voivode \u00e8 il rappresentante del governo sul campo, ha un ruolo di controllo e di supporto. La prossima \u00e8 la contea. Questa \u00e8 un'amministrazione di autogoverno, sebbene includa alcune organizzazioni governative, come quelle sanitarie. \u00c8 una divisione cos\u00ec diversa. E il terzo livello: autogoverno-comune. C'\u00e8 stata anche una disputa su Przemy\u015bl e non solo. Przemy\u015bl doveva essere una citt\u00e0 normale e doveva essere un Przemy\u015bl poviat. Ricordo che abbiamo presentato un emendamento secondo cui tutte le citt\u00e0 che prima erano voivodati diventassero una citt\u00e0 con diritti di poviat. In un corpo c'erano doppi poteri, cio\u00e8 comune e poviat. \u00c8 buono? Poi abbiamo pensato che per questo ci sarebbero stati pi\u00f9 soldi, un'amministrazione. Si discuteva di chi fosse la strada, e ora tutte le strade della citt\u00e0 sono citt\u00e0. Gli investimenti sono anche citt\u00e0, il governo non ha il diritto di investire nulla nella citt\u00e0. Un buon esempio \u00e8 la tangenziale orientale. Questa citt\u00e0 ha chiesto una tangenziale e l'ha costruita da sola, sebbene il governo, grazie al sostegno dei parlamentari, abbia sovvenzionato questo investimento. C'\u00e8 una disputa sulla tangenziale ovest. Se \u00e8 fuori citt\u00e0, il costo \u00e8 a carico dello Stato, ma se \u00e8 in citt\u00e0, la citt\u00e0 sostiene il costo. Anche manutenzione stradale, illuminazione, riscaldamento. \u00c8 meglio?<\/p>\n\n\n\n Cos\u00ec \u00e8 la citt\u00e0 della citt\u00e0. Ho questo sul mio conto. Idem per la scuola media. Ricordo che, per quanto ne so, abbiamo discusso negli anni 90. Eravamo convinti che la scuola elementare fosse troppo lunga. Ricordo quando ancora insegnavo, c'era questo ragazzo, aveva difficolt\u00e0 di apprendimento, ripeteva. Dopo la prima media, \u00e8 andato in un'altra scuola e si \u00e8 diplomato alla "scuola elementare" prima dei suoi coetanei. La scuola elementare era troppo lunga, non c'era la divisione in specializzazioni per prepararsi a un campo di studi specifico, tutto era uguale. Volevamo cambiarlo in modo che la scuola fosse pi\u00f9 breve, in modo che ci fosse una certa specializzazione. Ci\u00f2 non ha avuto pieno successo, perch\u00e9 anche nelle scuole secondarie inferiori queste divisioni in specializzazioni erano disomogenee. Ma la nostra citt\u00e0, in quanto citt\u00e0 con diritti di poviat, ha accettato anche queste scuole. A Jaros\u0142aw la situazione era diversa, l\u00ec la citt\u00e0 ha solo asili e scuole primarie, il poviat si occupa delle scuole secondarie. E a Przemy\u015bl tutto \u00e8 gestito dal presidente. E questo \u00e8 cambiato grazie alla nostra riforma. Ora invertito di nuovo. \u00c8 buono? Non lo so, non lo so pi\u00f9.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> \u00c8 difficile per me giudicare perch\u00e9 ho studiato alle medie, dovrei tornare a scuola per confrontare i due. Tuttavia, nel nuovo sistema, questa et\u00e0 dell'infanzia \u00e8 estesa e al liceo \u00e8 tempo di crescere.<\/p>\n\n\n\n AL<\/strong>: Credo che la scuola primaria dovrebbe essere pi\u00f9 breve, e la scuola media e la scuola superiore dovrebbero essere collegate, ad esempio, con l'esempio del diploma di scuola media prebellica.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Forse un modello 6+6 o 7+5 funzionerebbe. Sono d'accordo che potrebbe andare cos\u00ec.<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong>  Questa \u00e8 la questione di queste doppie riforme. Tanto pi\u00f9 che sono stato associato all'educazione per tutta la vita, prima come insegnante, poi nell'amministrazione governativa, poi come curatore, e sono stato anche coinvolto nell'educazione come deputato. Per 9 anni ho lavorato presso il Podkarpackie Center for Teacher Education. Non ero un operatore pedagogico, ma organizzavo corsi e formazioni. Abbiamo ricevuto sussidi e li abbiamo utilizzati per vari scopi, organizzato corsi e persino consegnato cibo. Mi sono occupata dell'organizzazione del miglioramento. Mi \u00e8 stato chiesto se mi trovavo bene in questo, perch\u00e9 non \u00e8 una funzione organizzativa molto responsabile. Ma sono sopravvissuto.<\/p>\n\n\n\n PP<\/strong>: vorrei chiederle dell'istituzione della scuola superiore statale dell'Europa orientale. So che ne hai preso parte ed eri nelle autorit\u00e0 universitarie.<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> Ero il presidente della Convenzione. C'erano due autorit\u00e0: il Rettore e il Senato e la Convenzione. Cos\u00ec si chiamava. La convenzione era composta da personale esterno alla scuola. Il Presidente della Convenzione e il Rettore erano due alte cariche dell'amministrazione. Ero il presidente della Convenzione, e in precedenza il presidente della Societ\u00e0 dell'Accademia di Przemy\u015bl. Questa societ\u00e0 \u00e8 stata fondata nel 1990. Nel 1993 o 1994. Era ancora vivo Tadeusz Sawicki, il sindaco della citt\u00e0, che fu il primo presidente della Societ\u00e0. Per un po' \u00e8 stato anche Marek Kuchci\u0144ski, e poi sono diventato presidente, quando ero gi\u00e0 deputato. A quel tempo, ho avuto l'opportunit\u00e0 di creare e organizzare questa scuola. \u00c8 difficile per me dirlo, ma Jaros\u0142aw aveva contatti migliori al Ministero. Ci hanno battuto di due anni. La nostra scuola \u00e8 stata fondata nel 2001 e la loro nel 1999. C'\u00e8 stato uno scontro al Ministero, \u00e8 venuto il ministro e si \u00e8 chiesto perch\u00e9 le due istituzioni fossero cos\u00ec vicine tra loro. Ha proposto di creare una scuola comune Przemy\u015bl-Jaros\u0142aw. Ma n\u00e9 le autorit\u00e0 di Przemy\u015bl n\u00e9 quelle di Jaros\u0142aw volevano essere d'accordo su questo punto. Quando abbiamo avuto pi\u00f9 influenza in AWS, siamo finalmente riusciti a creare la nostra scuola. L'idea era che l'Universit\u00e0 di Rzesz\u00f3w si fondesse con diverse scuole pi\u00f9 piccole. E l'obiettivo era creare l'Accademia principale a Rzesz\u00f3w e scuole professionali pi\u00f9 piccole nelle citt\u00e0 pi\u00f9 piccole: Przemy\u015bl, Krosno, Tarnobrzeg. Successivamente si \u00e8 scoperto che sono stati creati in citt\u00e0 pi\u00f9 piccole, come Przeworsk. La nostra scuola doveva essere umanistica, con contatti con l'Oriente, per concludere accordi con Leopoli e Ucraina. Ha funzionato allora? Si \u00e8 scoperto che le discipline umanistiche sono di buon livello. Ad esempio, Jerzy Bartmi\u0144ski, che \u00e8 uno dei migliori filologi polacchi in Polonia e fratello di padre Stanis\u0142aw Bartmi\u0144ski, parroco di Krasiczyn e attivista del governo locale di Jan, ha tenuto una conferenza qui. Le discipline umanistiche non hanno funzionato davvero qui, probabilmente non esiste pi\u00f9 la filologia polacca. Si concentra su major rigorose e tecniche. Le discipline umanistiche se ne vanno. Da nessuna parte, nemmeno a Lublino, c'era un'universit\u00e0 che avrebbe attuato la politica orientale.<\/p>\n\n\n\n PP<\/strong>: A causa di ci\u00f2 che sta accadendo all'estero, c'\u00e8 il potenziale per una tale universit\u00e0. Era un'idea allora, e tanti anni dopo \u00e8 ancora valida.<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> Forse succeder\u00e0 ancora.<\/p>\n\n\n\n PP<\/strong>: Sul forum dell'Europa dei Carpazi \u00e8 stata recentemente menzionata l'idea di creare uno staff educativo universitario in Ucraina. Ma per quanto ne so, \u00e8 una cosa molto difficile.<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> Penso che ci siano troppe di queste universit\u00e0. Forse se fosse diverso\u2026 Ricordo che quando ero studente negli anni '70, una piccola percentuale di giovani frequentava l'universit\u00e0. Era il 3, 4, 5 percento, tutto qui. E adesso? Cio\u00e8, non accadr\u00e0 mai in nessuna comunit\u00e0 che la maggioranza abbia il potenziale per studiare. S\u00ec, pu\u00f2 studiare, ma quale sar\u00e0 il livello e quali saranno gli effetti. E ci sono esigenze? Non abbiamo solo bisogno di persone istruite, ma anche di persone simili per altre professioni. E anche questa \u00e8 una differenza, i genitori hanno delle ambizioni, li mandano nelle scuole, li sostengono con il tutoraggio. E cosa? Ha senso? \u00c8 di questo che si tratta? Leggo spesso libri diversi, ad esempio di Stanis\u0142aw Zarych. Veniva da un piccolo villaggio ed \u00e8 stato mandato a scuola. Il fatto era, naturalmente, questi giovani ragazzi o ragazze... ma soprattutto i ragazzi venivano scoperti. Erano intelligenti loro stessi, sostenuti finanziariamente e cos\u00ec via.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> L'ultima domanda. Volevo chiedere del consiglio comunale. Lei \u00e8 stato consigliere per 12 anni, compreso il presidente del consiglio comunale. Come lo ricordi? Come \u00e8 cambiata la citt\u00e0 in questo periodo, perch\u00e9 si pu\u00f2 valutare durante tre mandati.<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> Non ho sentito questi cambiamenti. Per quanto riguarda le strade, valuto positivamente la possibilit\u00e0 di realizzare una tangenziale est. \u00c8 un aspetto positivo, un ponte. Lo guido raramente da solo, la maggior parte delle volte guido per la citt\u00e0. Il trasporto pubblico \u00e8 cambiato. Queste strade spesso si rompono, Bielska Street \u00e8 stata recentemente rinnovata e tali buchi sono gi\u00e0 l\u00ec. Per quanto riguarda l'istruzione, gli insegnanti sono tenuti per legge a guadagnare un certo livello di stipendio. Se non c'erano abbastanza soldi, doveva essere risarcito. Questo \u00e8 in vigore dal 2009, quindi dura diversi anni. Il problema \u00e8 che sono stati aggiunti pochi soldi al budget in citt\u00e0 e gli insegnanti non hanno raggiunto questo livello, hanno ricevuto questo compenso solo a gennaio. Ricordo che un anno fu dato un compenso per oltre 3 milioni. A mio avviso, dovrebbe essere cos\u00ec che questi soldi nell'anno precedente avrebbero potuto essere dati per classi aggiuntive, indennit\u00e0 funzionali e motivazionali. E questo denaro \u00e8 stato poi dato allo stesso modo. E si \u00e8 scoperto che gli insegnanti sono stati dati allo stesso modo. Alcuni lo consideravano quattordici. Tale indennit\u00e0 era che ricevevano persino 1.000 zloty. Ho detto pi\u00f9 di una volta che gli insegnanti sono pagati gratis, senza lavoro. Questo \u00e8 un fallimento, non sono riuscito a convincere il Consiglio. Ora non so come sia, ma questo sistema \u00e8 sopravvissuto. Quando si tratta di gestione, non abbiamo nessuna squadra che vorrebbe sedersi in un cerchio e fare qualcosa. Questo \u00e8 il pi\u00f9 grande svantaggio. Probabilmente amministrazioni locali. Tutti vogliono fare qualcosa, alcune persone no. Ero in una posizione abbastanza buona per lavorare part-time e potermi dedicare al Consiglio. Se qualcuno lavora, ad esempio, a Rzesz\u00f3w, non c'\u00e8 tempo per dedicarsi al Concilio. Questi sono tali dilemmi, ora il mandato \u00e8 di 5 anni. Mi sono dimesso volontariamente dal prossimo inizio. Secondo me servono i governi locali, ma la selezione dei candidati consiglieri \u00e8 reale. So che il PiS ha organizzato i preparativi. La legge non \u00e8 cos\u00ec facile. La legge sul sistema educativo nel 1991 aveva diverse pagine, ora sono centinaia. Ecco come sono composti. \u00c8 buono o cattivo? So che era brutto anche prima della guerra. E a Przemy\u015bl il Consiglio non approva il discarico, ma la Camera contabile regionale esprime parere positivo. E infine, non ci sono conseguenze. Il consiglio potrebbe avviare la rimozione del presidente, ma \u00e8 una cosa buona o cattiva? Non lo so. Ma in genere valuto positivamente il governo e l'organo amministrativo. Quanto positivo? Decidiamo da soli, il Consiglio pu\u00f2 fare molto. Meno male che non devo pi\u00f9 preoccuparmene.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Hai gi\u00e0 fatto la tua parte.<\/p>\n\n\n\n AL<\/strong>: S\u00ec, ho fatto tutto quello che potevo. Ma non ho rimproveri. C'era un'idea in citt\u00e0 per socializzare gli asili, cio\u00e8 darli ad organizzazioni per gestirli, ma c'era una grande ribellione. Di conseguenza, potrebbe essere positivo, perch\u00e9 abbiamo 14 asili nido pubblici e ce ne sono oltre 20 privati, ce ne sono tanti di questi istituti, forse svolgono meglio la loro funzione, sono pi\u00f9 economici per la citt\u00e0 perch\u00e9 la citt\u00e0 paga 50% sussidio. Forse \u00e8 meglio?<\/p>\n\n\n\n Ricordo che una volta siamo andati a Nowy S\u0105cz, perch\u00e9 c'era anche un'iniziativa del genere. Uno dei redattori di \u017bycie Przemyskie ha scritto un articolo su di me dal titolo "Io sono quello che sono". In realt\u00e0 era un'intervista con me. Ha fatto riferimento a questa riforma. Ci sono state proteste, ma il presidente T. Sawicki, come ricordano altri dipendenti del Dipartimento, ha creduto in questa iniziativa e ha avuto fiducia in noi. Mi ha detto che ero "onesto fino in fondo". Non so cosa significasse. Lo ripeto: dovrebbero esserci governi locali, le autorit\u00e0 dovrebbero essere pi\u00f9 vicine alla gente, ma ora non sento davvero quel potere. Abbiamo i Consigli immobiliari a Przemy\u015bl, qualcosa come l'autorit\u00e0 pi\u00f9 bassa del governo locale. Nella nostra citt\u00e0, dove viviamo, questo \u00e8 il Warne\u0144czyk Housing Estate. Si estende da ul. Wo\u0142odyjowski ai Salesiani. E dall'altra parte delle vie W\u0119gierska e Grunwaldzka c'\u00e8 Osiedle Kmiecie, che si trova da Plac Konstytucji a via Ostrowska. Una striscia di terra tra San e Grunwaldzka. Dovrebbe essere un gruppo di persone che condividono interessi comuni. Quali sono gli interessi comuni dell'uomo di Plac Konstytucji e dell'uomo di Ostrowska? Ho sempre sottolineato che questo deve cambiare. Abbiamo 21 tenute e secondo me dovrebbero avere pi\u00f9 poteri, avere un proprio budget. Questa \u00e8 l'amministrazione inferiore, che parla anche in seduta. E non \u00e8 la soluzione migliore.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Sono d'accordo. Hanno un contatto diretto con le persone, sanno meglio cosa sta succedendo nella loro zona e la loro voce non viene ascoltata. E sono invitati alla sessione, diranno qualcosa e la loro opinione non \u00e8 vincolante, a nessuno importa.<\/p>\n\n\n\n PP:<\/strong> Tu, come storico, sicuramente lo sai meglio.<\/p>\n\n\n\n AL:<\/strong> E l'Ucraina? Esattamente. Credo che tutto questo vada ad alleggerire i nostri rapporti. Spero. Finora non era interessante. In Ucraina cercano la loro ideologia, cercano ci\u00f2 che li collega, leggono la loro storia, proprio come altri paesi. L'Ucraina \u00e8 un paese giovane. Ricordo l'inizio degli anni '90, quando avevamo contatti con Lviv e non solo. A Leopoli il dipinto della Madonna e la bandiera erano appesi nelle scuole. Questa era la base delle loro idee. E ora un esempio di un caso crudele e doloroso a Leopoli. Sull'edificio della scuola n. 10 c'\u00e8 un busto di Roman Shukhevych, uno dei responsabili dell'accettazione del massacro di Volinia. La scuola n. 10 \u00e8 una delle due scuole del cosiddetto polacco, vicino alla chiesa di Maria Maddalena. Una volta ho chiesto al preside di cosa si trattasse. Ho sentito che questo \u00e8 ci\u00f2 che hanno deciso le autorit\u00e0, ed \u00e8 cos\u00ec che deve essere nelle scuole polacche.<\/p>\n\n\n\n PP<\/strong>: In Ucraina, sono considerati degli eroi. Ma anche adesso, durante la guerra, vengono creati gli eroi.<\/p>\n\n\n\n AL<\/strong>: Fanno la propria storia in modo doloroso.<\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n Intervistato da Piotr Pilch<\/em><\/p>\n\n\n\n Piotr Pilch: Jak si\u0119 zacz\u0119\u0142a Pana dzia\u0142alno\u015b\u0107 opozycyjna? Adam \u0141ozi\u0144ski: W Przemy\u015blu mieszkam od 1984 roku, a moja dzia\u0142alno\u015b\u0107 w Solidarno\u015bci zacz\u0119\u0142a si\u0119 wcze\u015bniej, w Gliwicach. W\u0142a\u015bciwie tam by\u0142y pocz\u0105tki, by\u0142em m\u0142odym nauczycielem, bo drugi rok pracy, kiedy w\u0142a\u015bnie powsta\u0142 zwi\u0105zek “Solidarno\u015b\u0107”. Akurat pewne wzgl\u0119dy sprawi\u0142y, \u017ce jako m\u0142ody nauczyciel, znalaz\u0142em si\u0119 w jego w\u0142adzach. 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